Se fai parte della stragrande maggioranza dei fruitori di Canva, starai utilizzando la sua versione free (gratuita) e ti starai certo chiedendo se non sia il caso di passare a Canva Pro.
E’ probabilmente il motivo per cui stai leggendo questo articolo: la spesa ne varrà la pena? Di quante funzionalità in più potrò disporre? Sblocca davvero opzioni così utili? Ma, in fondo, mi serve veramente?
Insieme proveremo a rispondere a queste domande, analizzando entrambe le versioni e, se leggerai l’articolo fino in fondo, saprai se sia il caso di investire pagando Canva Pro oppure se puoi accontentarti delle funzionalità di Canva Free.
Se sei qui per la prima volta, mi chiamo Barbara Tulissi e sono una Consulente di Digital Marketing e Canva Expert. Amo condividere la mia esperienza per aiutare i professionisti a migliorare il proprio marketing e le proprie strategie. Spero di esserti utile con questo articolo!
Canva Gratis e Canva Pro
Ma andiamo con ordine e facciamo un veloce ripassino.
Canva è un tool (uno strumento) di progettazione grafica disponibile online.
Grazie alla sua interfaccia intuitiva drag and drop è facilissimo da usare, può essere utilizzato ovunque, sia su desktop che mobile e,non essendo un programma, non occupa spazio sul computer ( se ti va di approfondire, ho scritto un articolo interessante sulla differenza tra Canva e Photoshop. Lo trovi QUI).
Quindi, in sostanza, si tratta di un editor online che facilita la vita a milioni di professionisti, soprattutto del digital, ogni giorno.
Attualmente Canva è disponibile in diversi Piani di abbonamento:
- Canva Gratis: versione gratuita
- Canva Pro: versione per i singoli e le piccole aziende
- Canva Enterprise: versione per aziende di grandi dimensioni
- Canva Scuole: versione per le classi
- Canva No profit: versione di Canva Pro gratuita per ONG e associazioni

I Piani vengono aggiornati spesso e i prezzi variano. Attualmente il prezzo di Canva Pro è di 11,99€ al mese, ma consulta il sito di Canva per avere la certezza che non sia cambiato.

Quando ci si iscrive a Canva, normalmente, si inizia sempre dalla versione Gratis per prendere confidenza con lo strumento e capirne le potenzialità.
Solo dopo essere diventati un po’ più “esperti” iniziano a dare fastidio i contenuti bloccati da quella coroncina gialla che sembra urlare “PASSA A CANVA PRO!”
Ma è davvero così fondamentale fare l’upgrade?
Vediamo insieme quali sono i vantaggi!
Canva Gratis VS Canva Pro: differenze
Scopriamo ora ad una ad una tutte le differenze tra la versione gratuita di Canva Gratis e Canva Pro.
Iniziamo!
Quantità e qualità di modelli

Con Canva Pro i modelli disponibili diventano più del doppio: circa 250.000 modelli gratuiti contro i 610.000 modelli (sempre aggiornati) di Canva Pro.
In più ho notato (ma tieni conto che questa è un’osservazione personale) che la qualità dei modelli di Canva Pro è superiore da un punto di vista estetico e di efficacia. Sembrano proprio creati da un designer professionista!
Numero di cartelle
Con Canva Gratis è possibile creare solo 2 cartelle personalizzate, mentre Canva Pro dà la possibilità di creare un numero illimitato di cartelle.
Scaricare in SVG

Tra i formati scaricabili con Canva Pro si aggiunge il SVG (Scalable Vector Graphics), formato perfetto per le immagini che devono essere scalate mantenendo sempre la stessa qualità (ad esempio i loghi).
Si tratta di un formato che i web designer utilizzano spesso per creare materiale grafico per i siti, ad esempio le icone social, quando vogliono avere la possibilità di cambiare colore all’icona direttamente dall’editor del sito.
Personalmente uso sempre il SVG per i loghi dei brand book: quando un cliente mi passa il suo brand book, lo apro in Illustrator ed esporto tutto il materiale che mi serve, tra cui anche il logo. A questo punto posso esportare il logo da Illustrator a SVG, caricarlo su Canva e dargli il colore che voglio!
Tornare alla versione precedente
Sembra una bazzecola ma, credimi, questa funzionalità presente solo su Canva Pro può salvare interi giorni di lavoro (e sanità mentale!).
Ti spiego il perché facendoti l’esempio di un caso che mi è capitato poco tempo fa.
Una ragazza mi ha scritto su Linkedin chiedendomi aiuto perché, dopo ore passate su una presentazione, ha cliccato “inserisci modello” e ha perso tutto il suo lavoro. Utilizzando Canva Gratis non poteva tornare indietro alla versione precedente e non sapeva come risolvere. Era davvero disperata!
Le ho proposto di condividere con me il progetto per aiutarla: utilizzando l’opzione “torna alla versione precedente” presente in Canva Pro e selezionando lo storico della versione corretta, siamo riuscite a recuperare tutto.
Senza l’opzione “torna alla versione precedente” non sarebbe stato possibile!


Foto, video e grafiche
Oltre alle centinaia di grafiche e foto contenute nella versione gratuita (che trovi tranquillamente gratis anche su altri siti come Pexel e Pixabay) con Canva Pro si ha accesso a oltre 100 milioni di immagini, video, audio e grafiche che vengono aggiornati ogni giorno e che sono presenti solo su siti con abbonamenti molto costosi (ad esempio Shutterstock).
Font
Il numero di font disponibili con Canva Gratis è davvero alto, ma con Canva Pro non solo si ha accesso a molti più caratteri, in più si ha anche la possibilità di caricare i propri.
Questa opzione è davvero utile e ti spiego il perché.
Ipotizziamo che tu sia il Social Media Manager di un’attività: ti viene dato il brand book e ti accorgi immediatamente che il font scelto dall’azienda non è presente né su Canva Gratis, né su Canva Pro.
Cosa potresti fare?
Grazie a Canva Pro puoi cercare e scaricare il font da un sito (io uso dafont.com ), caricarlo nel brand kit di Canva e usarlo tranquillamente!
Certi vantaggi offerti da Canva Pro sembrano scontati… ma nel lavoro di ogni giorno ti assicuro che fanno risparmiare tempo e fatica!
Content Planner

Come abbiamo già detto in un altro articolo dedicato, con Canva Pro si accede ad una funzionalità molto interessante e utile: il Planner dei Contenuti.
Grazie a questo strumento è possibile pianificare e programmare i post sui principali Social.
Questa opzione è particolarmente utile e salva-tempo perché, altrimenti, dovresti scaricare le grafiche e caricarle sul Creator Studio di Facebook o su Hootsuite per schedulare!
Kit Aziendale
Proprio sopra il Planner dei Contenuti si trova la funzionalità Kit Aziendale, disponibile solo con Canva Pro. Grazie a questa funzione è possibile caricare logo, font e color palette, per utilizzarli in tutti i modelli.
Grazie al Kit Aziendale non dovrai più perdere tempo a cercare colori, caratteri e loghi del brand per cui stai lavorando perché sarà tutto disponibile e a portata di mano!
In più, il Kit Aziendale permette di automatizzare la personalizzazione di un template.

Ridimensiona
Una delle più grandi mancanze della versione gratuita di Canva riguarda l’impossibilità di ridimensionare le immagini come si preferisce. Solo con Canva Pro è possibile ridimensionare i progetti e adattarli in tutti i formati di cui hai bisogno, anche tra quelli già preimpostati da Canva come: pinterest, stories, volantino etc.


Memoria
La versione gratuita di Canva dispone di soli 5 GB di memoria, contro i 100 GB di Canva Pro.
5 GB ti sembrano tanti?
In realtà non lo sono se consideri che basta caricare un video in formato professionale di 30 minuti per superarli!
Strumento di rimozione sfondo

Chi lavora con la grafica sa quanto questo strumento sia spesso un salvavita. Purtroppo non è disponibile con la versione gratuita di Canva, ma solo con Pro.
Con la versione gratuita ti toccherà scaricare l’immagine, rimuovere lo sfondo con un altro tool (ad esempio con removebg) e caricarla su Canva.
Puoi farlo? Certo che sì, ma a costo di perdere un sacco di tempo.
Riguardo questo argomento ho scritto un articolo che potresti trovare interessante: Canva mini-guide: come togliere lo sfondo.
Condividere progetti come modelli

Da non sottovalutare, soprattutto se sei un professionista del digital, è la possibilità di salvare i progetti come modelli. Con Canva Pro si può condividere un link per visualizzare, modificare e anche di usare il template come modello.
L’opzione di “Condividi come modello” di Canva Pro è molto utile perché ti permette di fornire a qualcun altro (ad esempio ad un cliente) una copia vergine e privata del progetto.
Per intenderci: tu non vedrai le modifiche che fa il cliente sul suo progetto e allo stesso tempo tu potrai condividere lo stesso progetto con più persone (proprio perché Canva crea una copia di tale progetto all’interno di ogni account con cui hai condiviso).
Conviene passare a Canva Pro?
Quindi la domanda è: conviene scaricare Canva Pro?
La risposta, come tantissime altre volte, è: dipende.
Per me, che lavoro giornalmente con la grafica, ad un certo punto è stato indispensabile. Le limitazioni e i blocchi della versione gratuita mi sono stati “stretti” quasi dall’inizio.
E’ anche vero che, se non hai particolari esigenze, Canva Gratis offre un ventaglio di vaste possibilità – più di quante ci si aspetterebbe da un tool gratuito- e molte funzionalità sono “sostituibili” da altri tool disponibili online (come ti dicevo in questo articolo riguardo alla rimozione dello sfondo dalle immagini).
Quindi, come sempre, dipende da che esigenze hai e per cosa usi Canva.
Il mio consiglio?
Fai come ho fatto io: inizia a usare Canva nella sua versione gratuita, esplorane tutte le possibilità e solo dopo scegli se conviene investire in Canva Pro.
Conclusioni
Abbiamo visto insieme tutte le differenze tra Canva Pro e Canva Gratis. Spero che questo riassunto ti sia stato utile per decidere se conviene passare al Piano Canva Pro oppure se puoi comodamente godere della versione gratuita senza perdere nulla che potrebbe essere di tuo interesse.
