Come personalizzare un template Canva: 9 tips strategici e operativi

Vuoi sapere come personalizzare un template Canva per renderlo più efficace? Eccoti 9 tips strategici e operativi per capire come fare!

Se sei qui per la prima volta, mi chiamo Barbara Tulissi e sono una Consulente di Digital Marketing e Canva Expert. Amo condividere la mia esperienza per aiutare i professionisti a migliorare il proprio marketing e le proprie strategie. Spero di esserti utile con questo articolo!

Indice dei contenuti

Vuoi capire come personalizzare un template Canva al meglio?

Sei nel posto giusto!

Molto spesso le persone scelgono un template perché piace esteticamente o semplicemente perché cercano l’ispirazione giusta riguardo a font e colori, senza tenere in considerazione che dovranno, poi, passare molto tempo a personalizzarlo secondo la brand identity del marchio.

Scegliere un template non basta: serve lavorarci molto per far sì che un modello esprima al meglio ciò che vogliamo comunicare.

Personalizzare un template è necessario per distinguersi dalla massa e far brillare il tuo brand (o quello dei clienti che gestisci).

Vediamo insieme come personalizzare un template Canva al meglio delle tue possibilità!

Come personalizzare un template Canva: la strategia

Per prima cosa parliamo di come personalizzare un template Canva dal punto di vista strategico.

E’ molto importante comprendere che la fase strategica inizia PRIMA di personalizzare il template: è già nella SCELTA del template stesso.

Mi spiego meglio.

La maggior parte delle persone crede che scegliere un template Canva già pronto faccia risparmiare loro un sacco di tempo. Questo è vero SOLO se si sceglie il template con criterio, assicurandosi che abbia almeno uno o più elementi che verranno effettivamente utilizzati.

Ti faccio un esempio: se cerco un template per un report mensile di una strategia social di un cliente del ramo immobiliare, posso cercare tra i modelli di report social oppure tra quelli di report immobiliare.

Una volta visionati i vari template, per scegliere quello più idoneo, valuterò quello che ha il layout che meglio si adatta alla mia esigenza di inserire delle tabelle (poiché il mio bisogno principale sarà proprio l’inserimento di tabelle). Cambierò poi i font, i colori ecc. per adattarli alla brand identity del mio cliente.

Nota bene: non scegliere un template solo perchè ti piacciono i font o i colori, tanto dovrai personalizzarli a seconda della  brand identity del tuo cliente!

Se hai la tendenza a farti influenzare dai tuoi gusti personali, probabilmente stai lavorando nel modo sbagliato! 

Se vuoi sapere di più su questo argomento: CLICCA QUI. Ho tenuto un corso su Learnn proprio su questo topic 🙂


Per non personalizzare il tuo template completamente a caso, ecco alcuni consigli per te.

Usa la brand identity di riferimento o una moodboard

Se presente, devi assolutamente usare i colori e font della brand identity del marchio. 

Normalmente in una palette colore non troverai mai più di tre colori (esclusi i colori neutri) e più di tre font.

Se non hai una brand identity a cui fare rimento, utilizza una moodboard per raccogliere tutte le tue idee e ispirazioni prima di iniziare il design.

Accedi al template della moodboard

Dai uno stile coerente alle icone

Non dimenticare di dare alle icone che utilizzerai uno stile coerente all’interno del progetto.

Ad esempio: scegli sempre icone vuote oppure sempre icone piene.

Usa sempre lo stesso stile per le foto/immagini

Ricorda di dare a tutte le tue foto lo stesso stile.  

Ad esempio, se il tuo messaggio comunicativo implica l’utilizzo di immagini chiare e tenui utilizza questo stile per tutte le immagini o, perlomeno, per tutte quelle che esprimono questo messaggio comunicativo.

Come personalizzare un template Canva operativamente

Vediamo adesso come personalizzare un template Canva dal punto di vista tecnico.

Ho raggruppato e spiegato come eseguire le azioni che, secondo il mio parere, non possono mancare nel momento in cui stai personalizzando il tuo template.

Caselle di testo

E’ importante dare al testo l’allineamento desiderato tramite l’apposita funzione.

Vai a ridurre la casella di testo con le frecce al minimo per fare in modo che non vada su altri oggetti rendendone difficile lo spostamento. 

Raggruppamenti

 Può capitare anche che tu voglia utilizzare solo uno degli elementi di uno stesso raggruppamento. In tal caso ricordati di dis-raggruppare gli elementi, eliminare ciò che non ti serve e utilizzare solo quello di cui hai bisogno per evitare di creare caselle che vadano sopra ad altri elementi del tuo design.

Layout

Ricorda di sistemare gli elementi del layout a seconda di quanto hai riempito le caselle di testo.

Immagini

Se hai scontornato un’immagine in Canva Pro ti consiglio di scaricarla da sola in formato PNG con sfondo trasparente e ricaricarla su Canva.

Ti do questo consiglio perché ho notato che alcune volte quando si scontorna un’immagine direttamente su Canva, a seconda del browser, delle estensioni in uso, della grandezza e pesantezza dell’immagine caricata, del numero di immagini scontornate sulla stessa pagina, Canva tende a sbarellare!

Una volta ricaricata l’immagine riduci al minimo lo spazio trasparente utilizzato con le frecce di controllo. 

Perché farlo? Stessa motivazione della casella di testo 🙂 

Brand kit o kit aziendale

Trasporta la tua brand Identity dentro Canva per fare in modo di avere i colori e i tuoi font direttamente disponibili in un unico posto mentre personalizzi il template.

Ti avviso subito che il kit aziendale è una funzione di Canva Pro. Se vuoi conoscere tutte le funzionalità disponibili sulla versione a pagamento di Canva leggi: Canva Gratis VS Canva Pro: passare alla versione a pagamento?

Piccolo tip per te:  l’intelligenza artificiale di Canva è anche in grado di automatizzare la personalizzazione di un template se disponi di un brand kit. 

Ecco come:

Margini

Ricordati sempre di inserire dei margini che poi rispetterai all’interno del progetto. 

Inserire i margini ti aiuterà a creare degli spazi negativi i cosiddetti “spazi bianchi”: degli spazi vuoti in cui non è presente alcun testo, né alcuna informazione ma che permettono all’occhio “di respirare” e quindi rendono il tuo design più semplice nella lettura e più professionale.

Conclusioni

Abbiamo visto come personalizzare un template Canva la meglio!

Ricorda sempre che i template sono dei punti di partenza, dei contenitori da riempire con la tua creatività e con la personalità del brand per cui stai creando quella grafica.

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